view_lista_news

view_lista_news_archivio

Il volto dell'amore

San Valentino da Monselice, indagini forensi

 

Venerdì 14 febbraio il conservatore del Museo Morgagni di Anatomia Patologica presenta il volto di San Valentino da Monselice.

Patrono degli innamorati e protettore degli epilettici, San Valentino visse tra il 119 e 338 d. C, probabilmente a Roma. Il suo corpo arrivò a Monselice dalle catacombe romane verso il 1720 per merito di Nicolò Duodo, che lo ricevette da papa Clemente XI insieme alle reliquie di altri 26 martiri. I corpi furono quindi posti nell’oratorio di san Giorgio di Monselice, dove si trovano tuttora.
Una prima ricognizione sui resti di San Valentino venne eseguita negli anni Ottanta del Novecento da un gruppo coordinato da Vito Terribile Wiel Marin dell’Università di Padova. Recentemente un altro team dell’Ateneo patavino ha condotto un esame antropologico dei resti scheletrici attraverso moderne tecniche di indagine per comprendere meglio lo stile di vita e le eventuali patologie presenti. Sono stati prelevati anche dei campioni di tessuto osseo per datare lo scheletro grazie al radiocarbonio. Infine, è stato eseguito un rilievo tridimensionale del cranio e della mandibola per poter ricostruire il volto del santo con tecniche digitali.

Profilo del relatore
Alberto Zanatta, dopo la laurea in scienze naturali, ha ottenuto il dottorato di ricerca in scienze cardiovascolari all’Università di Padova. Attualmente è conservatore del Museo Morgagni di Anatomia Patologica dell’Università di Padova. I suoi interessi di ricerca sono l’antropologia, la paleopatologia e la storia della medicina, in particolare la museologia medica. È autore di numerose pubblicazioni in storia della medicina e paleopatologia.

 

Alberto Zanatta, Il volto dell’amore - San Valentino da Monselice, indagini forensi

Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria - PRENOTA QUI

• venerdì 14 febbraio, ore 16.30

Palazzo Cavalli
via Giotto 1, Padova


Scarica la locandina


La conferenza fa parte del ciclo di eventi “wellCAM - i musei si raccontano”: scopri gli altri appuntamenti