Festa della Musica

i musei di Ateneo in musica


25 edizioni, quasi 50.000 artisti, più di 10.000 eventi: sono i numeri da capogiro della Festa della Musica, che il 21 giugno animerà 600 città italiane e che per la prima volta sarà ospitata anche a Padova.

Promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dall'Associazione italiana per la promozione della Festa della Musica, la Festa della Musica è un evento che da ormai un quarto di secolo celebra il solstizio d'estate con una varietà di ritmi che spaziano dalla classica al jazz, dal rock al country alla lirica. Quartetti d'archi, rapper, orchestre, solisti, band e cori invaderanno luoghi "non convenzionali" come biblioteche, ospedali, giardini, strade, palazzi storici, aeroporti e, appunto, musei, promuovendo la musica come autentico collante sociale e strumento per ri-scoprire la bellezza racchiusa in quei luoghi, che nella frenetica frequentazione quotidiana non ci fermiamo in fondo mai ad osservare nelle loro molteplici sfumature.

In occasione della prima edizione padovana della rassegna, anche il Centro di Ateneo per i Musei ha accolto la proposta di mettere a disposizione due delle sue affascinanti location per permettere al pubblico cittadino di godere di un momento musicale in contesti davvero d'eccezione:
alle ore 16.00 il Coro Gregoriano del Concentus Musicus Patavinus, diretto dal maestro Massimo Bisson, si esibirà presso il Museo di Scienze Archeologiche e d'Arte a Palazzo Liviano. A seguire, una serie di attività di archeologia sperimentale per bambini dai 5 ai 12 anni, gratuite ma su prenotazione, per scoprire gli strumenti musicali del mondo antico e l'eccezionale flauto di Pan conservato nel nostro museo: uno straordinario e rarissimo strumento musicale dall'Egitto tardoantico. Durante lo svolgimento dei laboratori e fino alle ore 19.00 sarà a disposizione di genitori e accompagnatori un servizio gratuito di visite guidate al museo sul tema delle festa.
alle ore 16.30 nella suggestiva cornice di Sala delle Palme a Palazzo Cavalli il maestro Antonio Bortolami dirigerà il Coro Grande del Concentus Musicus Patavinus, violoncello solista Gianluigi Bernardi (Scuola di Scienze Umane). Terminata la performance, i presenti saranno accompagnati in una visita guidata gratuita agli splendori di Palazzo Cavalli e alle preziose collezioni di rocce e fossili del Museo di Geologia e Paleontologia.
Un duplice appuntamento per far conoscere e vivere in modo nuovo parte dell'immenso patrimonio storico-scientifico e storico-artistico del nostro Ateneo:

• Scopri la Festa al Museo di Scienze Archeologiche e d'Arte

• Scopri la Festa a Palazzo Cavalli e al Museo di Geologia e Paleontologia